Voglio rinascere, storia di un'intellettuale che sogna di fare l'ironman

"Tutto ciò che è umano è estremamente complesso, assolutamente misterioso e potenzialmente in continua trasformazione". Janelle Hallman

VITTORIO DE SALSI, IL MANAGER DEL NUOTO

“Se vuoi nuotare, fallo per passione”. È questo il consiglio che mi ha dato Vittorio De Salsi, campione di nuoto, allenatore, organizzatore di gare e fiduciario Coni Marche, quando gli ho raccontato della mia attività natatoria degli ultimi tre anni.
Ascoltando la storia della sua vita, non c’è dubbio che si tratti di un suggerimento vincente, perché proprio la passione è stata il motore che lo ha portato a farsi conoscere nel mondo del nuoto, fino a ricevere dal Coni, nel 2018, la stella di bronzo al merito sportivo.
La sua carriera iniziò negli anni Cinquanta, quando seguiva in piscina il fratello Lello, che era anch’egli un forte nuotatore.
La vera svolta però avvenne nel 1975, durante il suo soggiorno a Sestri Levante per motivi di lavoro.
Partecipando ad una corsa in montagna, incontrò Franco Lo Cascio e i due subito si intesero.
L’ idea di Vittorio era di compiere una traversata a nuoto in solitaria da Cavi di Lavagna a Sestri Levante, ma parlando con Franco nacque qualcosa di più.
Così, il 28 settembre 1975, ebbe luogo la “1a Traversata dell’Amicizia”, che vide nuotare ventotto persone sul percorso pensato da Vittorio.
Fu l’inizio di una lunga vicenda di successi, in piscina e in mare, ma soprattutto di gare organizzate, perché De Salsi si può definire un vero manager del nuoto.
“Mi eccito quando vedo la gente nuotare e mi piace organizzare” mi racconta, facendomi percepire a pelle il trasporto che tuttora lo muove nella sua attività di fiduciario Coni Marche e componente della Consulta dello Sport del Comune di Senigallia.
Il suo compito attuale è controllare le società e collaborare con esse, per promuovere manifestazioni utili a diffondere la cultura dello sport.
L’ultima in ordine di tempo è stata il 9 settembre 2023, in cui Vittorio ha dato vita, con il Coni Marche, il Panathlon Club di Senigallia e il Comune di Senigallia, all’evento “Senogallica Mare Magnum Ludis lungit”, una traversata da Marzocca di Senigallia fino alla Rotonda a Mare, con la presenza di personalità di spicco come Dino Schorn, fresco campione del mondo nei 200 stile libero M55 a Fukuoka (Giappone), Luca Di Iacovo, campione italiano di nuoto master, e Andrea Prayer, Presidente della Commissione Europea per il nuoto di fondo e già membro della Commissione Mondiale per World Aquatics (FINA), nonché Sergio Chiarandini, prima medaglia mondiale azzurra nella storia del nuoto di fondo.
Vittorio, poi, non ha mai smesso di nuotare, anche se dalle gare si è ritirato nel 2016, dopo aver vinto due ori sui 50 e 100 stile libero ai campionati regionali marchigiani categoria master 70.
Ogni anno, da maggio a settembre, percorre quotidianamente 2,5 km. in mare, mentre durante la stagione fredda si esercita utilizzando attrezzi per l’allenamento propedeutico.
Classe 1944, Vittorio afferma che “l’età non conta” e che continuerà nella sua attività finché potrà.
Se poi gli chiedi qual è il segreto per mantenersi così in forma, egli raccomanda di misurare le proprie forze per il tempo in cui si vive, perché con il passare degli anni non è detto che vengano meno le energie, ma si allungano i tempi di recupero.
Bisogna poi fare attenzione all’alimentazione. “Mangiare un po’ di tutto e bere con parsimonia” sostiene Vittorio, evidenziando come le carenze nutrizionali possano portare in sofferenza la muscolatura.
Nel fare un bilancio della sua vita, De Salsi dichiara di essere un uomo felice e il suo esempio fa capire che il principale ingrediente per lo star bene, con gli altri e con se stessi, è proprio quella passione che lo ha sempre animato e che ancora lo guida.

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