Voleva partecipare ai Giochi Olimpici di Tokyo, ma la qualificazione sfumò e per Erchana Murray-Bartlett, maratoneta professionista australiana, fu una grossa delusione.
Dopo un rifiuto, il racconto interiore che solitamente ci accompagna va in frantumi. Si spalanca così un momento di vuoto. Che fare allora? Come reagire?
Erchana Murray-Bartlett ha scelto la creatività e ha trovato il modo di far parlare comunque di sé sulla scena mondiale.
La maratoneta, infatti, ha dovuto accantonare il pensiero del podio ai giochi olimpici, ma l’impresa che ha ideato le ha fatto guadagnare il Guinnes World Record.
Nell’agosto del 2022 Erchana è partita da Cape York, nello Stato del Queensland (Australia), correndo una maratona al giorno per un totale di 6.330 chilometri, fino ad arrivare a Melbourne nel gennaio 2023.
L’impresa, durata 150 giorni, ha richiesto un apporto giornaliero di 6.000 calorie, l’utilizzo di dieci paia di scarpe e un pizzico di follia.
Scopo di questa avventura era attirare l’attenzione sull’importanza della biodiversità australiana, che rischia purtroppo di perdersi.
Attraversando regioni da contemplare come l’Old Telegraph Track, la Daintree Forest e il Bouddi National Park, Erchana ha raccolto 118.000 dollari australiani (circa 76.000 euro) a favore della Wilderness Society, organizzazione che si prefigge la conservazione del territorio e delle aree naturali.
Arrivata alla fine della sua avventura Erchana ha dichiarato: “Sono davvero esausta. Per avere la forza di andare avanti mi ponevo ogni volta dei traguardi intermedi da raggiungere. Spesse volte sono arrivata al limite del pianto per i dolori alle gambe, soprattutto nei primi 5/6 chilometri di ogni inizio di maratona. Ma non ho mai mollato. Adesso posso davvero considerarmi una persona fortissima. Con il mio esempio spero di essere stata fonte di ispirazione per tante altre giovani ragazze”.
Erchana ha così dimostrato che le grandi imprese si portano a termine preoccupandosi non solo dell’obiettivo finale, che in alcuni momenti può parere lontanissimo, ma proponendosi di percorrere la strada che si ha davanti concentrandosi solo sul passo successivo.

Agosto 13, 2023